Giorno 21 ” Parerga e paracoronema” Postato il 29 marzo 202017 febbraio 2021 di Mr Twiki Ahh la notte, dei pensieri dimora per i tormentati, angosce e sussulti che placidi sbuffano, ad occhi aperti l’accolgono e se ne accomiatano. Ahh la notte, sarcofago d’incanto, carillon mordente scuote rami posa fogliame sulle pagine divien arte, per il poeta nettare vitale. Notte che tutti circondi ogni cosa diviene uguale la vera essenza è da assaporare levi il velo e non nacondi. ciò che il giorno definisce tu smonti, disgreghi e mescoli ogni cosa un’altra pare, la regione o l’illusione che scompare? Nella notte si può disegnare è tutto li, basta sognare. Pubblicità Condividi:TwitterFacebookMi piace:Mi piace Caricamento...
Ah, la notte annullarsi per dimenticare non sognare, non vedere, non pensare Ah la notte che ti accoglie ancora è ancora buio, spalanchi gli occhi pensi, vedi, il sogno è realtà Si riciabatta in pochi metri quadri fare per non fare leggere parole latine scritte da mani adolescenti di volti bruzzolosi Ti saltano nell’iride e s’allungano per innumerevoli volte copiate, riprese, incollate forse loro comunicano ancora forse sono ancora vivi "Mi piace"Piace a 1 persona Rispondi
Ah, la notte
annullarsi per dimenticare
non sognare, non vedere, non pensare
Ah la notte
che ti accoglie ancora
è ancora buio, spalanchi gli occhi
pensi, vedi, il sogno è realtà
Si riciabatta in pochi metri quadri
fare per non fare
leggere parole latine scritte da mani adolescenti
di volti bruzzolosi
Ti saltano nell’iride
e s’allungano per innumerevoli volte
copiate, riprese, incollate
forse loro comunicano ancora
forse sono ancora vivi
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Poesia su poesia, che bel mondo quello in cui viviamo!
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