Giorno 60 “La ballata dell’innanimato” Postato il 7 Maggio 202017 febbraio 2021 di Mr Twiki Vorrei poterti rapire Con il cuore, non con le parole Poterti portar via e farti vedere il mare. Starti vicina piano poi con un dito sognare. Sfiorarti appena volare assieme altrove Brividi passeggeri che sulla schiena Percorrono gocce di sudore. Guardo fuori, piove, meglio guardare altrove Meglio pensare al mare Condividiamo il calore Condividiamo il cuore. Sento te Perché….. Perché andare via? Quando stando fermi si viaggia. Cosa vuoi che sia Ipocrisia di te che non basti mai abbastanza Cosa vuoi che sia? Vedo la tua ombra in questa città fredda, Un tuo particolare colto di fretta In una sconosciuta, conosciuta ma sospetta. Parole in musica d’autunno Foglie penitenti e nuvole stridenti Si combinano sulle nostre teste. Lucciole nel buio che scivolano sul cuscino, Accendono pensieri sei nel mio futuro, nel presente, In passato dov’eri Capisco allora è così che Ho sempre sentito te Perché….. Perché andare via? Quando stando fermi si viaggia. Cosa vuoi che sia Ipocrisia di te che non basti mai abbastanza Cosa vuoi che sia? Distratto nei miei pensieri Da solo, solo ora capisco dov’eri. Essere lontano non conta nulla Se sulla testa ho il tuo stesso cielo E condivido le stesse trame di pensiero. Un punto in comune dove trovarci Lo conosciamo lontano da tutti. Un circolo vizioso di presenze e assenze Che regalano realtà al mio presente E a te che sei il mio vizio preferito Sei il desiderio inespresso esaudito. ©testo canzone: Andrea Salerno ©illustrazione: letture da metropolitana Pubblicità Condividi:TwitterFacebookMi piace:Mi piace Caricamento...