Le tue lacrime sulle mie spalle prendono forma e volan via come farfalle
Gli occhi bruni grondi e gravi dipanano raggi di luce e mentre navigano un sorriso scappa
Le emozioni che ballano è carnevale tutto si muove e noi inghiottiti tra la folla ci separiam la mano
Siamo tanto lontani quanto mai dopo nel momento del saluto e con un bacio tutto tace mentre le lacrime continuano a scorrere imperterrite
Il tuo bicchiere qua sulla scrivania, la sedia vuota, il letto ampio è limite del silenzio quello in cui tutto è assordante
Ed io con le spalle al vento rimango nudo sotto questo tempo che grida e piange
Freddo con i passi nelle scarpe che non portan da nessuna parte se non ci sei tu accanto
Tutto è più buio, tutto più cupo e le risa che dal nulla creavamo nello stesso nulla son tornate