Acqua sgorgante che scrosciante travolge massi giganti che invano tentano di contenerla. Perdono. L’acqua vince. E dirompente genera cascate e lascia dietro se il segno della vittoria. Un canyon solcato e pitturato. Storie passate di forze inarrestabili. Abbiamo provato a combatterla e addirittura a risalire il corso, travolgente a tratti. Un’emozione unica. Il pensiero della sicurezza e la percezione del pericolo che accompagnano l’adrenalina, uniti alla soddisfazione del successo sono impareggiabili. Contrastare forze incredibili, andare un pò contro natura, è la nostra natura.
Il castello crociato così arroccato, imprendibile, solitario ma vivo di estranei. Braccati da un anziano signore curvo a guardare per terra come se portasse sulle spalle il peso delle rocce del castello, la loro storia. Ogni volta sappiamo dovremo pagare il contributo alla guida, ogni volta non riusciamo a rifiutare la loro genuina accoglienza. Il calore di un popolo che non trova altro modo di mantenersi se non quello di sfruttare la naturale dolcezza che possiede.