Giorno 80 “L’eredità dei primi amanti”
La discontinuità singolare è ciò che genera la pluralità più continua … More Giorno 80 “L’eredità dei primi amanti”
La discontinuità singolare è ciò che genera la pluralità più continua … More Giorno 80 “L’eredità dei primi amanti”
Già da molto tempo so che la vita è ingiusta, il virus ha posto solo l’accentuo … More Giorno 79 “Il governo dei molti”
Un nuovo mondo tra le mani … More Giorno 78 “L’inizio dell’eternità”
I miei traumi che si ripresentano sono montagne che scalerò, sono onde che cavalcherò, sono paure che supererò, per il mio futuro, un futuro migliore … More Giorno 77 “I miei campi lisi”
Una mano da lontano bagnata d’alcool mi basta, una mano da vicino preferisco passarla, una mano, la mia mano, la tua mano, con i guanti e molta paura … More Giorno 76 “Una mano, da lontano”
Ieri sera sono uscito, non so se li rifarò ancora … More Giorno 75 “Il metro”
Setole di lucce a grattare la schiena, La fronte accesa è un mare in piena Leggero leggero questo vento. Leggero leggero questo corpo. Leggero leggero questo giorno. Sento i piedi che si muovono nella giornata avventurosa Vagano lontani dalla mente, mentre lei riposa. Come sarebbe trasmettere la felicità con un tocco Una carezza, un abbraccio, … More Giorno 74 “Un giorno danzante”
Era una sera con il venticello in fronte e mentre passeggiavamo tra i vicoli medioevali incontrammo un ragazzo scalzo. La macchina ci sfrecciava accanto e ci travolse un profumo d’edera e gelsomino. Rimanemmo inebriati da quegli odori, quasi ipnotizzati, camminavamo senza accorgercene, guidati da quella scia odorosa. All’improvviso un anziano dai vestiti logori ruppe l’incantesimo … More Giorno 73 “Parole in bocca”
Sono il mare in cui non voglio affogare e al tempo stesso sono le mani che mi tengono sott’acqua ad annaspare … More Giorno 72 “La minestra”
Una finestra può bastare per sognare? Per sempre? … More Giorno 71 “Frammenti cosmici”